Chi sono

Elisabetta De Blasis nasce ad Avezzano nel 1974. Si laurea in medicina e chirurgia nel 1999 e inizia fin da subito a praticare la professione medica.
Nel 2003 si specializza in cardiologia e l'anno successivo inizia a ricoprire il ruolo di dirigente medico, prima all'ospedale SS. Filippo e Nicola di Avezzano e poi all'ospedale di L’Aquila.
Appassionata di politica, nel 2017 inizia la sua carriera politica venendo eletta Consigliere comunale a L'Aquila. Nel Consiglio comunale si è occupata di politiche sociali, culturali e formative nella 3° Commissione consigliare.
Nel 2019 si candida alle elezioni europee nella circoscrizione Sud Italia con la lista Lega per Salvini Premier. Nonostante non sia stata eletta, risulta essere la prima dei non eletti con 26.549 voti.
Dal novembre 2022, ha assunto il ruolo di deputata al Parlamento Europeo, subentrando al collega Andrea Caroppo, eletto alla Camera dei Deputati in Italia.
Nel suo incarico per il gruppo Identità e Democrazia, ricopre il ruolo di membro della Commissione per lo sviluppo (DEVE), di membro della Delegazione per le relazioni con i paesi dell'Asia meridionale (DSAS), di membro sostituto della Commissione per l'Ambiente, la Sanità Pubblica e la Sicurezza Alimentare (ENVI), di membro sostituto della Sottocommissione Sanità Pubblica (SANT) e di membro sostituto della Commissione speciale sulla pandemia di COVID-19 (COVI).
Nel settembre 2023 lascia il partito Lega Per Salvini Premier e di conseguenza il gruppo in Europa Identità e Democrazia, a causa degli attriti con i vertici abruzzesi. 
Dopo un breve passaggio nel gruppo dei Non-Iscritti, il 9 novembre 2023 entra ufficialmente nel gruppo dei Conservatori e Riformisti Europei, con Fratelli d'Italia.

Commissione per lo sviluppo 

La Commissione DEVE costituisce un foro nel quale discutere e prendere decisioni su alcune delle problematiche più urgenti per l'umanità.
Sebbene gli sforzi in materia di sviluppo abbiano contribuito a migliorare la vita di milioni di persone, con un calo della povertà estrema e della mortalità infantile, altre tendenze destano grande preoccupazione: la fame è nuovamente in aumento, la perdita di biodiversità è allarmante e i cambiamenti climatici accelerano, mentre la cooperazione multilaterale è minacciata. I conflitti e le violazioni dei diritti umani hanno provocato un aumento del numero di persone sfollate, prevalentemente nei Paesi in via di sviluppo. Sostenere queste persone attraverso gli aiuti umanitari, affrontando nel contempo le cause profonde e contribuendo allo sviluppo a lungo termine, sono imperativi umani e anche nel nostro interesse nazionale.

Dossier seguito in quanto relatrice ombra per il gruppo ID: 

  • Attuazione e la realizzazione degli obiettivi di sviluppo sostenibile

 

Commissione per l'Ambiente, la Sanità Pubblica e la Sicurezza Alimentare

Con 88 deputati, la commissione ENVI è attualmente la più grande commissione del Parlamento europeo. Si tratta di una commissione complessa, che ha l'obiettivo principale di conseguire la neutralità in termini di emissioni di carbonio in Europa entro il 2050. In questo ambito, il gruppo Identità e democrazia lavora ogni giorno per contrastare il furore ideologico di chi vorrebbe mettere l'ambiente davanti alle esigenze delle persone. La transizione verso un'economia più verde è necessaria, ma senza mettere a repentaglio la crescita economica e il benessere dei popoli europei, soprattutto se si tiene in considerazione che i principali Paesi inquinanti non sono in Europa.

Oltre all'ambiente, la Commissione tratta le questioni sanitarie, nelle competenze dell'UE. Obiettivo comune è quello di raggiungere un coordinamento nelle politiche di sanità pubblica, in modo tale da stare al passo con i tempi ed evitare che in futuro delle nuove pandemie ci colgano impreparati.

Dossier seguiti in quanto relatrice ombra per il gruppo ID: 

  • Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio sullo spazio europeo dei dati sanitari
  • Strategia dell'UE per prodotti tessili sostenibili e circolari